La valle che si snoda sotto di lui è stretta tra due alte pareti di roccia, come se una ferita frastagliata avesse tagliato in due la montagna. Gli alberi che vi sono cresciuti sono aggrappati al terreno in un equilibrio precario, strappato alla natura da radici ostinate. Ma guardandola attraverso Continue Reading
Fascismo
4. L’occupazione della Corsica
Immagino mio nonno seduto sulla nave che lo sta portando in Corsica. È una fredda mattina di novembre, le nuvole oscurano il sole ed il mare è un deserto grigio e increspato. Intorno a lui si muovono diversi soldati. Ognuno combatte il nervosismo come meglio può: alcuni puliscono le armi, Continue Reading
3. Preparativi di guerra
La vita, presto o tardi, ci strappa di dosso la giovinezza come una coperta trattenuta troppo a lungo in una mattina d’autunno. Mio nonno dovette vivere da solo quest’istante, schiacciato dall’inevitabilità della guerra. Io, fortunatamente, lo ebbi sempre al mio fianco. Ed in circostanze meno drammatiche. Era un freddo pomeriggio Continue Reading
2. L’avvento del fascismo
Ricordo la schiena larga di mio nonno piantata sulla sua bicicletta, mentre pedalavo dietro di lui lungo la strada che collega Ariano ad Adria. Era una luminosa giornata estiva, senza nuvole e vento, di quelle che trasformano il Polesine in una terra immobile ed arroventata da un sole umido. Il Continue Reading