Il confinamento causato da Covid-19 ha portato con sé almeno una buona notizia. I miei genitori, ripulendo a fondo casa, si sono imbattuti in una cartella con svariate foto di mio nonno, fortunosamente sopravvissute a diversi traslochi, alla morte dei miei nonni ed al passare del tempo. Ho passato quindi Continue Reading
School years
3. Preparing for war
Sooner or later life takes youth away from us, like a blanket held on for too long on an autumn morning. My grandpa had to face this moment alone, crushed by the inevitability of war. I, on the other hand, always had him on my side. And in far less Continue Reading
3. Preparativi di guerra
La vita, presto o tardi, ci strappa di dosso la giovinezza come una coperta trattenuta troppo a lungo in una mattina d’autunno. Mio nonno dovette vivere da solo quest’istante, schiacciato dall’inevitabilità della guerra. Io, fortunatamente, lo ebbi sempre al mio fianco. Ed in circostanze meno drammatiche. Era un freddo pomeriggio Continue Reading
2. The dawn of fascism
I remember my grandpa’s broad shoulders rocking over his bicycle, as I was cycling behind him on the road linking Ariano to Adria. It was a bright summer day, with no clouds nor wind, which was crushing Polesine, the province of my hometown Rovigo, under a red-hot sun. The afternoon Continue Reading
2. L’avvento del fascismo
Ricordo la schiena larga di mio nonno piantata sulla sua bicicletta, mentre pedalavo dietro di lui lungo la strada che collega Ariano ad Adria. Era una luminosa giornata estiva, senza nuvole e vento, di quelle che trasformano il Polesine in una terra immobile ed arroventata da un sole umido. Il Continue Reading