6. Intermezzo fotografico / Photographic intermission6 min read

Il confinamento causato da Covid-19 ha portato con sé almeno una buona notizia. I miei genitori, ripulendo a fondo casa, si sono imbattuti in una cartella con svariate foto di mio nonno, fortunosamente sopravvissute a diversi traslochi, alla morte dei miei nonni ed al passare del tempo. Ho passato quindi questi giorni a catalogarle e, non senza emozione, a immaginare in quali circostanze siano state scattate.

Questa é una selezione delle foto che ho ricevuto. Sono ordinate cronologicamente, con l’eccezione delle prime due che riguardano la famiglia di mio nonno, e sono attinenti al periodo coperto dai miei articoli precedenti, e cioé la sua giovinezza e la sua esperienza di guerra fino alla liberazione della Corsica nell’ottobre del 1943.

The Covid-19 confinement brought at least one good news. My parents, while deep cleaning their house, bumped into a folder with several of my granpda’s pictures, which survived many movings, the death of my grandparents and the passing of time. I therefore spent the last few days going through them and, with a certain excitement, imagining in which circumstances they were taken.

This is a selection of the pictures I received. They are ordered chronologically, with the exception of the first two that concern my grandpa’s family, and they cover the period already discussed by my previous posts, i.e. his youth and his war experience up to the liberation of Corsica in October 1943.

La famiglia di mio nonno. Da sinistra a destra: lui, sua mamma Norina, suo papà Luigi, sua sorella Raffaella (che sarebbe morta di polmonite durante la guerra), l’altra sorella Gabriella e zia Cesira. Manca suo fratello Enzo, che verrà fatto prigioniero degli inglesi in Africa e passerà la guerra in un campo di prigionia in India / My grandpa’s family. From left to right: him, his mother Norina, his father Luigi, his sister Raffaella (who died of pneumonia during the war), his other sister Gabriella and his aunt Cesira. The only one missing is his brother Enzo, who was captured by the British in Africa and spent the war years in a prison camp in India.

Raffaella, la sorella di mio nonno morta durante la guerra a 18 anni, di polmonite. In quel periodo scarseggiavano i farmaci che avrebbero potuto curarla / Raffaella, my grandpa’s sister, who died of pneumonia aged 18, during the war. At that point in time the the drugs required to treat her were not available due to a shortage.

Mio nonno in campeggio a 15 anni, nel 1936 / My grandpa, aged 15, camping in 1936.

Mio nonno al liceo alla fine degli anni ’30. E’ il primo a sinistra / My grandpa in high school at the end of the ’30s. He is the first on the left.

Due foto di mio nonno a 20 anni alla Scuola Allievi Ufficiali di Complemento di Pola, nel 1941 / Two pictures of my grandpa, aged 20, at the Officers’ School of Pula, in 1941.

Esercitazioni alla scuola allievi ufficiali di Pola nel 1941 / Training at the Officers’ School of Pula in 1941. 

Il fucile nella seconda foto é il Carcano 91 (il famoso moschetto), versione TS (truppe speciali, cioé con canna piu corta per essere trasportato piu’ facilmente). Secondo la versione storiografica ufficiale, il fucile con cui Lee Harvey Oswald uccise J.F.Kennedy nel 1963 era proprio un Carcano 91. L’arma faceva parte di una partita dismessa dall’Esercito Italiano nel 1958. I fucili erano stati venduti come armi da caccia o da tiro a segno negli USA / The rifle in the second picture is the Carcano 91 TS (which stands for special troops and had a shorter barrel to transport it easily). According to the official version of the facts, the rifle that Lee Harvey Oswald used to kill J.F.Kennedy in 1963 was an Italian Carcano 91. It had been decommissioned by the Italian Army in 1958 and sold as a hunting or sport weapon in the USA.

Mio nonno con alcuni compagni di corso verso la fine della scuola ufficiali di Pola, nel 1942. Nella prima foto é il quarto da sinistra in piedi, nella seconda foto il secondo da destra / My grandpa with classmates in Pula, towards the end of the Officers’ school, in 1942. In the first picture he is fourth from the left standing, in the second picture the second from the right. 

Giulietta, la ragazza di Trieste che mio nonno conobbe al termine della scuola ufficiali. Ebbero una breve relazione prima che lui si spostasse in Toscana in vista del suo imbarco per la Corsica / Giulietta, the lady from Trieste that my grandpa met after attending the Officers’ School. They had a brief relationship before he moved to Tuscany in view of his departure for Corsica. 

Il retro della foto di Giulietta contiene questa dedica: “Al mio caro Adolfo, perché questa mia gli sia di conforto nelle ore tristi” / The back of Giulietta’s picture has the following dedication for my grandpa: “To my dear Adolfo, may this comfort you in the darkest hours”.

Un’altra dedica di Giulietta per mio nonno, consegnatagli prima della sua partenza per la Corsica. Questa dice: “Se invece metti nell’autoblindo questa, vedrai i tuoi nemici sciogliersi in lacrime” / Another message from Giulietta, which my grandpa received before leaving for Corsica. It says: “If you put this in the armoured car, you will see your enemies breaking down in tears”. 

Due foto di mio nonno con Giulietta nel 1942, dopo aver completato la scuola ufficiali e prima di spostarsi in Toscana e conoscere mia nonna / Two pictures of my grandpa with Giulietta in 1942, after having completed the Officers’ School and before moving to Tuscany and meeting my grandma.

Foto di mio nonno ad Altopascio (Lucca) nell’estate del 1942, a 21 anni, quando conobbe mia nonna prima dell’imbarco per la Corsica / Pictures of my grandpa in Altopascio, province of Lucca, in the summer of 1942, when he was 21 and he met my grandma before embarking for Corsica.

Mia nonna Ginetta da sola e poi con mio nonno nell’estate del 1942, quando si conobbero prima che lui partisse per la Corsica / My grandma Ginetta alone and then with my grandpa in the summer of 1942, when they met before he left for Corsica.

Mio nonno con altri ufficiali ad Altopascio nell’estate del 1942, in attesa di partire per la Corsica. E’ il primo a destra / My grandpa with other officers in Altopascio in the summer of 1942, before embarking for Corsica. He is the first on the right.

Riunione di soldati italiani da poco sbarcati in Corsica, probabilmente nel Novembre del 1942 / Gathering of  Italian soldiers shortly after their landing in Corsica, presumably in November 1942.Mia nonna Ginetta nel febbraio del 1943, quando mio nonno era gà in Corsica da quattro mesi / My grandma Ginetta in February 1943. My granpda had landed in Corsica four months before.Soldati italiani in marcia in Corsica, 1943 / Italian soldiers marching in Corsica, 1943.Bersaglieri col caratteristico elmetto piumato. Probabilmente appartenenti all’unità di mio nonno nei giorni del suo battesimo del fuoco contro i tedeschi, in Corsica, 1943 / Bersaglieri with their feathered helmet. They probably belonged to my grandpa’s unit roughly at the time of his baptism of fire against the Germans, in Corsica, 1943.Mio nonno con alcuni dei suoi uomini, presumibilmente in Corsica nell’estate del 1943. E’ il secondo da sinistra, seduto. Aveva 22 anni / My grandpa with some of his men, probably in Corsica in the summer of 1943. He is the second from the left, sitting.  He was 22 years old.Corte, sede del quartier generale italiano in Corsica, nel 1943 / Corte, headquarter of the Italian army in Corsica, in 1943.

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